Rilascio del bollino blu caldaie Roma

Rilascio del bollino blu caldaie Roma

Il bollino blu sulla caldaia è obbligatorio a Roma come in tutte le altre città italiane.

Il bollino blu si applica sulla documentazione allegata all’impianto e ha la validità di conferire allo stesso una certificazione riconosciuta dal comune.

L’impianto viene verificato attraverso dei check sull’analisi dei fumi di scarico e sul corretto funzionamento della caldaia. Questo bollino viene rilasciato esclusivamente da ditte specializzate (come la nostra) riconosciute dal comune di Roma a svolgere questa attività.

Il cedolino del bollino blu caldaie

Bollino blu caldaie Roma, le soglie.

Le soglie limite dei fumi di scarico vanno controllate con obbligo dal 2005, cioè da quando è stato attuato il decreto legge n. 192 del 19 agosto dello stesso anno.

I controlli sono previsti a scadenze diverse a seconda del tipo di impianto e del tipo di caldaia montata. Sulla documentazione rilasciata insieme al bollino blu è presente la data che “notifica” anche il prossimo controllo.

Bollino blu caldaie Roma, le caldaie "classiche".

Sulle caldaie “classiche”, cioè quelle inferiori a 35 Kw, con un’età inferiore agli 8 anni e installate all’esterno, il bollino blu ha una validità di 4 anni. Per le caldaie che hanno più di 8 anni o che sono montate all’interno dell’abitazione, il periodo di verifica scende a 2 anni.

L’obbligo del bollino blu annuale è collocato esclusivamente a caldaie con potenza superiore ai 100 Kw.

Bollino blu caldaie Roma, impianti speciali.

Per gli impianti centralizzati e con approvvigionamento diverso esistono regole speciali.

Verifica dalla tabella i periodi di controllo impianto ai sensi del dpr 74/2013.

Periodicità dei controlli di efficienza energetica su impianti climatizzazione invernale di potenza termica utile maggiori di 10 kW e su impianti di climatizzazione estiva di potenza termica utile nominale maggiore di 12 kW.

Tabella dei controlli periodici caldaie

Leggi il decreto completo (DPR 16 aprile 2013, n. 74) sulla Gazzetta Ufficiale, clicca qui.